La Women in White – Society ha tante date di nascita
6 agosto 2015 • Paola Minussi – musicista, appassionata dell’epoca romantica, di lettura e di scrittura – giunge all’ultima pagina del romanzo di Wilkie Collins The Woman in White, chiude il libro, lo appoggia sul comodino e, con un sospiro, si domanda quanto oggi sia cambiata la situazione del genere femminile. Tantissimo. Ma non abbastanza.
Paola è rimasta affascinata dal personaggio di Marian, donna forte, che agisce in modo coraggioso e spregiudicato in una società ostile alle donne, e che cerca in tutti modi di ribellarsi al mondo maschilista vittoriano.
Ma da sole è difficile cambiare il mondo. Ed è da qui che nasce l’idea di fondare un gruppo su Facebook in cui scambiare esperienze, consigli, notizie che riguardino l’universo femminile. Il nome del gruppo vuole essere un omaggio a Marian e a tutte le donne che si battono per la parità di genere: ed ecco perché la Women in White – Society.
In poco tempo quello spazio virtuale diventa un luogo frequentato e vivace e molte avvertono il desiderio di uscire dal web e di incontrarsi nella vita reale.
6 settembre 2015 • è la seconda data di nascita della Women in White – Society (WiWs): un mese esatto dopo la prima fondazione, il gruppo si ritrova a Milano, a Palazzo Reale, per visitare la mostra La grande Madre, dedicata alla figura materna fra tradizione ed emancipazione.
Nel frattempo Paola incontra Veronica Cortinovis, psicologa e appassionata di condivisione al femminile: è bello sognare e pensare insieme nuovi progetti. Sarà proprio da questo incontro che si rafforzerà l’idea di dare vita a una vera e propria associazione. Il progetto è contagioso e a Paola e Veronica si uniscono altre donne in gamba: Ada Bondio, Elisa Santososso, Emanuela Urzia e Giulia Galera, che saranno poi le fondatrici ufficiali dell’associazione.
6 novembre 2015 • passano altri due mesi ed ecco la terza data fondamentale per la WiWs: nasce ciò che sarà poi lo Spazio al femminile, la rassegna di incontri, workshop e presentazioni di libri che è da allora il filo rosso dell’attività delle WiWs. A inaugurare questo ideale Spazio al femminile è la psicanalista Tiziana Luciani con il suo bellissimo libro E corrono ancora. Storie italiane di donne selvagge.
Questa data è speciale, perché segna anche l’inizio della collaborazione con Alberto Terzi, sociologo, e con Alle Bonicalzi, fotografa ed editor che porterà il suo sguardo attento e il suo tocco controcorrente nella comunicazione della WiWs, dando anche vita alla campagna contro i messaggi sessisti dal titolo: Noi Ci Siamo Scocciate.
29 gennaio 2016 • è la quarta data di nascita della WiWs: Paola, Veronica, Elisa, Giulia, Emanuela e Ada fondano l’Associazione Women in White – Society, con sede a Como in via Cardano 3 f.
Paola Minussi ricopre la carica di presidente e Veronica Cortinovis quella di vicepresidente; insieme a loro è attualmente parte del Consiglio Direttivo anche Giulia Galera.
6 novembre 2017 • con Determinazione Dirigenziale n. 825 del 31/10/2017 la Women in White – Society è ufficialmente iscritta al registro riservato alle Associazioni di Promozione Sociale della Provincia di Como (L.R. 1/2008), al progressivo n° Co – 149 della sezione F.
27 settembre 2018 • è il primo rinnovo del Consiglio Direttivo: Paola Minussi è confermata presidente, Giulia Galera è eletta vice presidente ed entrano a far parte del gruppo Agnes Duerrschnabel, Barbara Baldini e Francesca Bassi.
Un Consiglio Direttivo che conta anche sull’aiuto e sulla preziosa collaborazione di Emanuela Urzia, avvocatessa e legale dell’associazione; di Stefania Caccavo, per la redazione del bilancio e la consulenza amministrativa; e di Alle Bonicalzi (studio allegropanico), fotografa ed editor, ideatrice e responsabile della campagna Noi Ci siamo Scocciate #RaccontiamoPerCambiareIlMondo.
20 novembre 2019 • la presidente WiWs Paola Minussi unitamente a tutto il consiglio direttivo scrive una lettera pubblica in merito alle conseguenze che la Nuova Legge sul Terzo Settore avrà sul mondo del volontariato e delle piccole associazioni come la Women in White – Society.
Il risultato è chiaro: moltissime associazioni saranno costrette a chiudere e a privare così la collettività di importanti contributi nella vita culturale e sociale del territorio di riferimento. Si calcola che già una associazione su sei a livello nazionale abbia già cessato la propria attività.
La lettera ha ampio eco in città e suscita un vivace dibattito in merito, coinvolgendo il Centro Servizi Volontariato, Arci e tante piccole realtà virtuose della città di Como.
31 dicembre 2019 • WiWs cessa di essere un’associazione di promozione sociale (APS) iscritta all’albo ufficiale delle APS e torna ad essere quello che era in principio, un gruppo di persone con un obiettivo comune: fare rete e promuovere il pensiero e la cultura femminile nella società e combattere le gabbie di genere.
1 gennaio 2020 • si volta pagina. WiWs prosegue risoluta e appassionata nel pensiero e nell’azione che l’ha sempre contraddistinta e accompagnata in questi anni di vita associativa.
Gli obiettivi sono e rimangono quelli di sempre: fare rete tra donne e tra uomini sensibili alla battaglia di civiltà per una società più accogliente e rispettosa delle differenze (e quelle di genere sono solo un tassello) e promuovere la cultura e il pensiero femminile in tutte le sue forme.
WiWs va avanti, con la stessa voglia di fare e con lo stesso entusiasmo di sempre.
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Ogni mese, da quel giorno d’estate del 2015, WiWs propone un appuntamento, un’occasione, un’opportunità dedicata alle donne (e a tutti coloro) che desiderino promuovere la cultura e il pensiero femminile nella società.
Perché insieme possiamo davvero fare la differenza e cambiare il mondo.
Noi ne siamo convinte e ci impegniamo ogni giorno perché questo accada.
Volete unirvi a noi?
Siete le benvenute, siete i benvenuti!